IN VACANZA CON IL CANE
Andare in vacanza con il cane oppure non portarlo con noi?
Nel primo articolo della rubrica “In vacanza con Fido” abbiamo visto che non è una decisione da prendere alla leggera, poiché non tutti i luoghi sono proprio a misura di cane.
E se è vero che i cani hanno ottime capacità di adattamento, è altrettanto vero che anche loro, in quanto esseri viventi, sono soggetti allo stress che ogni cambiamento comporta. E di certo non vorrai passare delle ferie stressanti… Né per lui, né per te!
Quindi ben venga condividere le vacanze col tuo peloso, ma occorre mettere in conto che non saranno più quelle di una volta, quando Fido non c’era!
Scordati di poter stare 10 ore in spiaggia a dormire sul lettino con il tuo cane! C’è gente che lo fa, ma a spese del benessere del proprio cane (vedi questo articolo)
Innanzitutto, perché la vacanza possa essere sinonimo di relax (sia per te che per il tuo cane) è necessario un adattamento reciproco delle rispettive esigenze: come in ogni buona relazione, ognuno ci deve mettere il suo 50%!
UNA VACANZA A MISURA DI CANE
Occorre quindi che la tua vacanza venga organizzata anche a misura del cane, se hai scelto di portarlo. E dato che ogni cane è un individuo a sé, non esiste un modello di vacanza perfetto per ogni cane!
Giusto per fare un esempio, ci sono cani che soffrono il caldo e odiano l’acqua, quindi vien da sé che scegliere una località di mare non sarebbe una grande idea…!
Come non è una buona idea fare il tour delle capitali europee ad agosto costringendo il cane a camminare al sole sull’asfalto bollente…

Una volta che hai scelto la destinazione (mare, montagna, campagna) occorre pensare anche alla location: albergo, appartamento, campeggio o camper. Anche qui valgono le indicazioni di cui sopra: tieni in considerazione le esigenze del tuo cane e scegli la sistemazione che pensi sia più congeniale per entrambi.
COSA DEVI SAPERE PRIMA DI PARTIRE?
Assicurati che i cani siano ammessi, specificando anche la taglia, poiché per chissà quale strana ragione ci sono gestori che accettano solo cani di piccola taglia!
Informati anche se ci sono limitazioni: alcuni gestori accettano i cani ma impongono una serie di divieti (ad esempio non possono accedere alla sala da pranzo né al bar, non possono salire sul letto, ecc…).
Un piccolo consiglio da viaggiatori cinofili incalliti: portati sempre lenzuola e teli per coprire letti e divani!!! (prevenire è meglio che curare….)
Chiedi inoltre se applicano il sovrapprezzo per il soggiorno del tuo amico a quattro zampe. Non tutte le strutture lo fanno, e certamente quando il cane soggiorna gratis significa non soltanto che è ammesso ma che è anche il BENVENUTO!
Altra variabile importante è la scelta del periodo: se hai la libertà di scegliere quando prendere le ferie, viaggiare fuori stagione, oltre che più economico, può garantire maggiore libertà al tuo cane.
Ad agosto qualsiasi meta è super gettonata e, di conseguenza, super affollata. Affollata di persone e di cani, con la conseguenza che liberare il cane diventa un’impresa impossibile.
OCCHIO ALLE REGOLE
Per legge il cane andrebbe sempre tenuto al guinzaglio (e con la museruola a portata di mano) ma per fortuna esiste il buon senso. Se siamo in un luogo isolato, o poco frequentato, oppure vasto come la montagna, sarebbe quasi un sacrilegio non lasciar scorrazzare il nostro cane, sempre che abbia un buon richiamo e non rincorra la fauna selvatica, arrecando danno.
Al mare, invece in tante spiagge attrezzate è vietato l’ingresso ai cani, e in quelle libere l’ingresso è sì consentito, ma è vietato il bagno in mare…
Esistono le spiagge dog friendly, certo, ma la conseguenza è di trovarci 200 cani tutti ammassati, e se il tuo cane non è il massimo della socialità con i suoi simili, diventerebbe un problema portarcelo! Peraltro, anche se hai un cane super socievole che va d’accordo con tutti, devi mettere in conto che non tutti i cani che incontrerà la pensano come lui…!
Insomma, il rischio di viaggiare in alta stagione scegliendo mete gettonate è di trovarsi nel bel mezzo di una cagnara!
L’IMPORTANZA DELLE ABITUDINI
Infine, un ultimo ma importante consiglio: anche in vacanza cerca di mantenere un minimo della routine quotidiana del tuo cane: rispetta gli orari dei pasti, delle passeggiate igieniche e soprattutto, se il tuo cane è abituato a stare solo, continua a lasciarlo solo per qualche ora anche quando siete in vacanza.
Innanzitutto perché mentre lui starà solo per qualche ora (magari dopo aver fatto una bella escursione in montagna o una nuotata al mare) tu potrai riassaporare quelle che erano le vacanze di una volta, prima dell’arrivo del tuo amato peloso…
Ma soprattutto perché evitare di stravolgere del tutto le sue abitudini lo aiuterà, una volta rientrato a casa, a non sviluppare problemi legati al doversi di nuovo riadattare a varie situazioni, come appunto lo stare solo, magari per diverse ore al giorno.
IL CUCCIOLO IN VACANZA
E se il tuo cane è un cucciolo? Rimanere a casa o decidere comunque per la vacanza con il cane?

Il consiglio è quello di abituarlo a viaggiare con te fin da piccolo, così che possiate condividere le vostre vacanze sempre insieme, che sia autunno, inverno, primavera o estate!
Ma anche qui vale il principio del “il giusto sta nel mezzo”.
Un cucciolo ha bisogno tanto di stimoli quanto di calma.
Per intenderci, due settimane intere in un posto super affollato (magari ad agosto…) potrebbe non essere una buona idea!
Non ci resta che augurarti “Buona vacanza col tuo amato peloso!”
Anzi, buona preparazione delle valigie, perché anche lui avrà bisogno di una valigia tutta sua!
E quindi il terzo articolo della rubrica “In vacanza con Fido” è dedicato proprio ad aiutarti a preparare una perfetta valigia a 4 zampe! Lo trovi qui.