IL KONG: COSA È?
Il Kong è un “gioco” per cani molto utilizzato. Ha una forma conica inconfondibile, che presenta 2 fori: uno grande nella parte inferiore (dove viene inserito il cibo) ed uno piccolo nella parte apicale.
Quest’ultimo svolge una funzione importantissima: impedisce che si crei il pericoloso effetto sottovuoto, ovvero impedisce che la lingua del cane rimanga incastrata dentro il Kong. Pertanto il consiglio di NaturoPet è di fare attenzione a comprare il Kong originale, poiché esistono versioni contraffatte che, non avendo il piccolo foro, lo rendono un gioco molto pericoloso.
Sul mercato ne esistono diverse versioni, tutte fatte di caucciù naturale (quindi è atossico) e tutte molto resistenti. La versione “Extreme”, in particolare, è indistruttibile anche per le poderose mascelle dei mastini!
A COSA SERVE IL KONG?
Il Kong è molto più di un semplice contenitore di cibo! E’ un gioco, certo, ma, a differenza della classica pallina, è un gioco educativo in quanto stimola le capacità di problem-solving del cane.
Il Kong viene riempito di cibo ed il cane deve trovare la giusta strategia per farlo uscire; deve cioè risolvere un problema se vuole raggiungere l’obiettivo, e nel fare questo usa la sua motivazione (l’odore del cibo lo motiverà tantissimo), la sua mente, le sue zampe, la sua lingua ed i suoi denti. All’inizio proverà a morderlo ma non ne ricaverà nulla… proverà a farlo rotolare, a dargli dei colpetti con la zampa, a farlo rimbalzare, a leccarlo… e ogni volta che otterrà la ricompensa, questa lo motiverà a trovare altre strategie per fare uscire altro cibo!
IL KONG COME ANTISTRESS
Nell’utilizzo del Kong, l’impegno mentale e la masticazione richiesta (sia del cibo all’interno che, per alcuni cani, del Kong stesso), stimolano la liberazione di endorfine con conseguente stato di appagamento del cane. Può quindi aiutare cani iperattivi a rilassarsi.
Può anche venir offerto al cane mentre rimane a casa solo, così che possa rimanere impegnato in un’attività per un pò di tempo senza distruggere qualcosa di prezioso! Solitamente la prima mezzora di solitudine è la più difficile da tollerare per il cane, ma è possibile rendergliela meno faticosa aggiungendo qualcosa che sia fonte di benessere e che procuri una sensazione piacevole. Il Kong può senz’altro rappresentare un valido aiuto.
L’importante è non ingannarlo, ovvero non dobbiamo uscire di casa di nascosto senza salutarlo! Con i cani l’onestà è importantissima e questo vale per tutto. Basterà creare un rituale: gli diamo il Kong, lo salutiamo e usciamo.
Soprattutto se si inizia in giovane età, quando il cane è cucciolo e abbiamo la possibilità di dosare la quantità di tempo del distacco (da un quarto d’ora a qualche ora, gradualmente), abbiamo buone probabilità di aiutare il nostro cane ad imparare a tollerare la solitudine senza che si inneschino reazioni patologiche.

IL KONG: A COSA NON SERVE
Innanzitutto una importante precisazione: il Kong non è una bacchetta magica che risolve i problemi comportamentali del cane!
Sicuramente è un modo stimolante, costruttivo e divertente per tenere occupato il vostro cane, magari mentre vi state dedicando ai mestieri di casa o durante noiose giornate di pioggia… ma non è la soluzione all’aggressività, all’iperattività, all’ansia da separazione.
Può sì rappresentare un aiuto in un percorso di riabilitazione comportamentale, ma di certo non può essere l’unica attività che proponiamo al nostro cane.
Offrirgli un Kong non deve essere un pretesto per lasciarlo da solo in casa per numerose ore. Il Kong non è una relazione e pertanto non sostituisce la passeggiata, il gioco con l’uomo o con i suoi simili e le numerosissime altre attività che possiamo svolgere con il nostro amico a quattro zampe.
QUALE KONG ACQUISTARE
Come già accennato, esistono diverse misure e diversi modelli di Kong: per cuccioli, per cani dalla dentatura “standard”, per cani dal morso potente e addirittura di gomma delicata per cani senior.
Oltre a scegliere il modello più adatto al tuo cane, occorre anche fare attenzione alla misura: se troppo grande risulterà troppo facile, e se è troppo piccolo sarà difficile se non impossibile far uscire il cibo. Immagina un chihuahua con un Kong più grande di lui o, all’opposto, un mastino con un Kong grande quanto un suo polpastrello!…
Ma come distinguerli?
In commercio il Kong originale lo si trova in queste versioni:
- Kong puppy: di colore ROSA, per i cuccioli
- Kong classic: di colore ROSSO, per la maggior parte dei cani
- Kong extreme: di colore NERO, il più resistente, per cani grandi masticatori
- Kong senior: di colore VIOLA, resistente ma realizzato con una gomma più delicata, per cani non più giovanissimi
COME PRESENTARLO AL CANE
Le prime volte il Kong va presentato in nostra presenza; solo quando siamo certi che il cane abbia capito il meccanismo, possiamo lasciarglielo mentre noi usciamo di casa o siamo impegnati in altro.
In genere i cani intuiscono subito in cosa consiste il gioco del Kong; l’odore del cibo li motiva a mettere in atto delle strategie per far sì che il cibo esca. Tuttavia può anche succedere che il cane ci guardi con quell’espressione da punto di domanda, come a chiederci: “beh, che cosa ci devo fare??”. In questo caso possiamo motivarlo mostrandogli come fare uscire il cibo, per esempio facendo rimbalzare il Kong a terra.
Se il vostro cane non sembra interessato, provate a insistere un pò, ma senza esagerare. Capita raramente, ma può succedere
Oppure può capitare che il cane demorda dopo pochi tentativi falliti e rinunci. In questo caso sarà sufficiente abbassare il livello di difficoltà inserendo dei cibi più piccoli, in modo che risultino più facili da estrarre.

COME “FARCIRE” IL KONG?
Su quali cibi inserire nel Kong, non esiste una risposta unica che vada bene per tutti i cani, poiché le variabili in gioco sono molte. Le due principali, peraltro ovvie, sono la taglia del cane e quanta esperienza ha già con l’uso del Kong.
Come regola generale, all’inizio è meglio inserire del cibo secco, ad esempio dei piccoli premietti naturali essiccati, così che escano facilmente ed il cane capisca il gioco!
Poi, man mano che prenderà dimestichezza, potrai sbizzarrirti a stuzzicare la curiosità del tuo cane inserendo cibi via via più difficili da far uscire. Ovviamente ci sono delle regole da rispettare, se vuoi fare le cose per bene. Se vuoi conoscerle, le trovi in questo articolo, in cui di daremo anche suggerimenti preziosi e idee facilmente realizzabili.
Possiamo comunque dire che una regola generale per invogliare il cane all’uso del Kong è quella di inserirci la stessa tipologia di cibo che consuma già. E a questo proposito chi alimenta il proprio cane con la dieta BARF è ampiamente avvantaggiato, in quanto ha a disposizione numerosissime opzioni per riempire il Kong in modo creativo e divertente, ma sempre molto invitante per il proprio cane.